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Wednesday, July 16, 2025

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Formaggio di fossa DOP: un prodotto medievale con un’anima forte

SaporiRicetteFormaggio di fossa DOP: un prodotto medievale con un’anima forte

Tra le colline di Sogliano al Rubicone e Talamello, nel cuore dell’Emilia-Romagna, si nasconde uno dei prodotti enogastronomici più antichi d’Italia. Il formaggio di fossa DOP nasce da una necessità medievale: proteggere i preziosi formaggi dalle razzie e dalle guerre che devastavano il territorio.

I contadini scavavano buche profonde nel tufo, creando cavità naturali dove nascondere i loro tesori. Quella che era inizialmente una strategia di sopravvivenza si trasformò presto in un prodotto caseario straordinario.

Il rituale della fossa

Ogni anno, tra agosto e settembre, si rinnova un rito che attraversa i secoli. I formaggi vengono avvolti in sacchi di tela bianca e calati nelle fosse scavate nell’arenaria. Qui, a tre metri di profondità, inizia la magia.

L’ambiente particolare della fossa – con temperatura costante di 10-12°C e umidità controllata – crea condizioni uniche. I formaggi perdono circa il 20% del loro peso, concentrando intensamente i sapori. Il risultato è un prodotto dal gusto penetrante, con note che spaziano dal piccante al dolce, dal sapido all’amarognolo.

Il formaggio di fossa si presenta con:

  • Crosta rugosa e scura
  • Pasta compatta di colore paglierino
  • Aroma intenso e persistente
  • Sapore complesso e stratificato

Il riconoscimento DOP e la tutela

Dal 2009 il formaggio di fossa gode della Denominazione di Origine Protetta, che ne tutela l’autenticità e la qualità. La produzione è limitata ad alcuni comuni della Romagna e delle Marche, utilizzando esclusivamente latte di pecora o misto pecora-vacca.

Questo riconoscimento garantisce che ogni forma rispetti il disciplinare tradizionale, dalla selezione del latte fino alla stagionatura nelle caratteristiche fosse di tufo.

Ricetta tradizionale: tagliatelle al formaggio di fossa

Ingredienti per 4 persone:

  • 400g di tagliatelle fresche all’uovo
  • 150g di formaggio di fossa DOP grattugiato
  • 200ml di panna fresca
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Pepe nero macinato fresco
  • Noci sgusciate (facoltativo)

Preparazione:

Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata. Nel frattempo, scaldare delicatamente la panna in una padella capiente. Aggiungere gradualmente il formaggio grattugiato, mescolando fino a ottenere una crema omogenea. Scolare la pasta al dente e mantecarla nella padella con il condimento. Completare con un filo d’olio, pepe nero e, se si gradisce, qualche gheriglio di noce spezzettato.

Tagliatelle con formaggio di fossa DOP
Tagliatelle con formaggio di fossa DOP

Un patrimonio da scoprire

Il formaggio di fossa è la testimonianza vivente dell’ingegno contadino, della resilienza e della passione per la qualità. Ci racconta storie di contadini medievali, di tradizioni tramandate e di un territorio che ha saputo trasformare la necessità in eccellenza.

Oggi questo prodotto gastronomico conquista i palati più raffinati, portando sulle tavole moderne il sapore di una storia millenaria che continua a vivere nel presente.

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