La città di Bergamo e il suo bacino di utenza si preparano a una giornata di forti disagi nei trasporti: venerdì 21 novembre 2025 è stato indetto uno sciopero del trasporto pubblico locale (TPL) della durata di 24 ore che coinvolgerà il personale della società Arriva Italia – Bacino di Bergamo. La mobilitazione è stata proclamata dalle principali sigle sindacali confederali (FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, UGL e FAISA-CISAL), le quali lamentano il mancato rinnovo contrattuale e il blocco delle indennità ferme dal 2017. Lo sciopero è un’azione decisa per chiedere investimenti sul personale e migliori condizioni di lavoro.
L’agitazione di 24 ore rischia di sospendere completamente il servizio di autobus e mezzi pubblici per l’intera giornata, al di fuori delle fasce di garanzia che, per i servizi essenziali, solitamente assicurano la circolazione nelle ore di punta (in genere 6:00-9:00 e 12:00-15:00, ma è fondamentale verificare gli orari precisi con Arriva Italia). Il disagio sarà significativo per i pendolari, gli studenti e chiunque debba raggiungere l’aeroporto di Orio al Serio.Il 21 novembre è solo uno dei numerosi scioperi che interessano il trasporto in Italia durante il mese, segnalando un quadro generale di forte tensione nel comparto dei servizi pubblici. Si raccomanda ai cittadini di Bergamo di informarsi tempestivamente sui canali ufficiali della società di trasporto per conoscere gli orari esatti dei servizi garantiti e di considerare soluzioni alternative di mobilità.





