La Regione Calabria ha presentato il piano “Borghi di Mare 2026”, un programma mirato alla rigenerazione dei piccoli centri costieri della fascia ionica, da Rocca Imperiale a Monasterace. L’iniziativa nasce per contrastare lo spopolamento e valorizzare territori spesso esclusi dai grandi flussi turistici.
Il piano prevede incentivi per il recupero delle abitazioni storiche, da destinare a residenze artistiche, co-living per nomadi digitali e ospitalità diffusa. Accanto al recupero edilizio, il progetto investe su porticcioli sostenibili, itinerari archeologici (con focus sulla Magna Grecia) e turismo naturalistico legato a riserve marine e sentieri costieri.
Un pilastro centrale è il rilancio delle economie locali: pesca artigianale, agricoltura biologica e artigianato tradizionale saranno integrati nell’offerta turistica tramite mercati del mare, laboratori aperti e festival stagionali. Il piano include anche programmi di formazione per giovani residenti, incentivando il rientro e la creazione di micro-imprese.
La Calabria punta a costruire un modello di turismo lento e autentico, capace di attrarre visitatori internazionali in cerca di esperienze non standardizzate. “Borghi di Mare” mira a trasformare la costa ionica in una nuova frontiera del turismo mediterraneo sostenibile.





