Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e il Ministero della Salute hanno annunciato l’espansione e il rafforzamento del Programma Nazionale per il Benessere nelle Scuole, con un focus strategico sull’educazione alla nutrizione e lo sviluppo delle competenze emotive negli studenti. Questa iniziativa integrata risponde alla crescente consapevolezza dell’importanza della salute psicofisica per l’apprendimento e il successo scolastico. Il programma si inserisce in un quadro di interventi più ampio che, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, mira a promuovere stili di vita sani e a contrastare fenomeni di disagio giovanile, come i disturbi del comportamento alimentare e le fragilità legate alla salute mentale.
L’espansione unisce diverse iniziative già esistenti, come il progetto “Frutta e Verdura nelle Scuole” e i programmi di “Scuola Attiva” (promossi con Sport e Salute S.p.A.), che promuovono l’attività fisica e la sana alimentazione distribuendo prodotti a denominazione di origine e kit didattici. Il nuovo piano pone un’enfasi senza precedenti sull’educazione emotiva, prevedendo interventi per sviluppare le life skills degli studenti, con particolare attenzione alla gestione dello stress, alla consapevolezza relazionale e alla prevenzione del cyberbullismo. L’obiettivo è creare una “Scuola che Promuove Salute” (SPS) che sia un ambiente di apprendimento, lavoro e benessere per l’intera comunità scolastica.L’approccio è intersettoriale, con la collaborazione attiva tra scuole, servizi sanitari territoriali e associazioni, mirando a intercettare il disagio prima che diventi emergenza e a garantire un supporto psicologico e psicosociale più accessibile. L’ambizione è quella di formare cittadini consapevoli dei propri diritti alla salute e capaci di operare scelte responsabili per il proprio benessere fisico, mentale e sociale, proiettando una visione di sviluppo inclusivo e sostenibile per le nuove generazioni.
