C’è un momento preciso, tra giugno e settembre, in cui la Liguria esplode: la luce si fa più viva, il mare brilla, e sulle tavole torna puntuale un piatto che sa di casa e di vacanze. Le trofie al pesto genovese sono una delle ricette più amate della tradizione italiana, un piccolo rito estivo, un richiamo alle origini che ogni ligure porta con sé, ovunque si trovi.
Un piatto nato dal mare e dalla montagna
Le trofie nascono dall’incontro tra due anime della Liguria: quella marinara e quella dell’entroterra. Questa pasta corta e attorcigliata, dalla forma che ricorda piccole viti, ha origini nelle tradizioni delle valli dell’Aveto e della Fontanabuona.
La loro preparazione richiedeva abilità e pazienza. Le donne liguri modellavano ogni singola trofia strofinando l’impasto tra i palmi delle mani, creando quella caratteristica forma a spirale che trattiene perfettamente il condimento.
Il pesto: l’oro verde della riviera
Il pesto genovese rappresenta l’essenza della cucina ligure. Gli ingredienti sono pochi ma di qualità suprema:
- Basilico genovese dalle foglie piccole e profumate
- Aglio
- Pinoli
- Parmigiano Reggiano stagionato
- Pecorino sardo
- Olio extravergine di oliva
La preparazione tradizionale nel mortaio di marmo non è solo folklore: il movimento rotatorio preserva gli oli essenziali del basilico, regalando al pesto quella cremosità e quel colore verde smeraldo impossibili da ottenere con altri metodi.
L’abbinamento perfetto
Le trofie al pesto diventano un piatto completo quando vengono servite con fagiolini e patate, secondo la ricetta originale genovese. Questa combinazione non è casuale: i fagiolini apportano freschezza e croccantezza, mentre le patate bilanciano l’intensità del pesto con la loro dolcezza naturale.
Il segreto sta nella cottura simultanea: nella stessa pentola di acqua bollente si aggiungono prima i fagiolini tagliati a pezzetti, poi le patate, anch’esse a tocchetti, e poi la pasta. Questo procedimento crea un’armonia di sapori che si sposano alla perfezione.
Il sapore dell’estate ligure
Gustare le trofie al pesto genovese significa immergersi nell’atmosfera delle estati liguri: il profumo del mare che si mescola a quello delle erbe aromatiche, i carruggi di Genova che custodiscono antichi segreti culinari, la convivialità delle tavole imbandite vista mare.
Un piatto che racconta storie di navigatori e mercanti, di tradizioni contadine e sapienza marinara, di una terra che ha saputo trasformare ingredienti semplici in un capolavoro gastronomico riconosciuto in tutto il mondo.
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