Un progetto di monitoraggio culturale
La pubblicazione “Minicifre della Cultura. Edizione 2024”, presentata il 19 dicembre 2024 presso il Ministero della Cultura a Roma, offre un’analisi approfondita del sistema culturale italiano nel triennio 2021-2023. Curata dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del MiC e dalla Fondazione Scuola dei Beni e delle Attivitร Culturali, l’opera si articola in otto ambiti tematici: patrimonio culturale; biblioteche e archivi; arti visive e plastiche, architettura contemporanea e design; editoria e stampa; spettacolo; formazione e occupazione in cultura; risorse economiche per la cultura; benessere, salute e cultura.
Partecipazione culturale: un ritorno ai livelli pre-pandemici
Nel 2023, il 35,2% della popolazione italiana di etร superiore ai 6 anni ha partecipato ad attivitร culturali fuori casa, segnando un incremento di 12 punti percentuali rispetto al 2022 e tornando ai livelli del 2019 . La frequentazione delle biblioteche ha visto un aumento, con il 12,4% degli italiani che le ha visitate almeno una volta nel corso dell’anno, rispetto al 10,2% del 2022.
Occupazione nel settore culturale
Secondo i dati Eurostat, nel 2023 erano 825.100 i lavoratori occupati nel settore culturale in Italia, rappresentando circa il 3,5% del totale degli occupati a livello nazionale . La maggior parte di questi lavoratori (55%) รจ di sesso maschile, e il 75% ha un’etร compresa tra i 30 e i 59 anni . Gli occupati sotto i 30 anni costituiscono il 13% del totale, con un aumento del 21% dal 2021.
Il patrimonio culturale italiano
Il censimento ha identificato 4.416 luoghi del patrimonio culturale in Italia, di cui 2.870 pubblici e 1.546 privati . Tra questi, il 62% dispone di infrastrutture per l’accessibilitร , il 44% ha tra 1 e 5 addetti, il 68% possiede un account sui social media e il 23% offre un servizio di biglietteria. La Toscana รจ la regione con il maggior numero di musei, monumenti e aree archeologiche.
Risorse economiche per la cultura
Nonostante l’Italia abbia una ricca offerta culturale, la spesa pubblica per la cultura rimane inferiore alla media europea. Questo dato evidenzia la necessitร di un maggiore investimento nel settore per sostenere e valorizzare il patrimonio culturale nazionale.
Conclusioni
“Minicifre della Cultura. Edizione 2024” rappresenta uno strumento fondamentale per comprendere le dinamiche del settore culturale italiano. Attraverso l’analisi di dati aggiornati e dettagliati, offre una panoramica completa delle tendenze in atto, evidenziando sia i progressi compiuti che le sfide ancora da affrontare per valorizzare appieno il patrimonio culturale del Paese.
La pubblicazione รจ disponibile sia in formato cartaceo che digitale, con una piattaforma online (minicifre.cultura.gov.it) che consente di esplorare i dati in dettaglio, anche a livello regionale . Inoltre, รจ stato realizzato un compendio intitolato “In primo piano”, che presenta una sintesi dei dati attraverso infografiche e comparazioni tra livello nazionale e regionale, rendendo l’informazione piรน accessibile a un pubblico piรน ampio.
๐ฅ๐ Codice Italiaยฎ รจ Cultura, Tradizioni, Turismo, Sapori & Made in Italy.