In via Bricconi 3 a Oltressenda Alta nasce Contrada Bricconi, un piccolo gioiello nascosto della gastronomia italiana. Contrada Bricconi nasce come azienda agricola. L’obiettivo del fondatore era dare nuova vita ad un insieme di baite incastonante in una cornice di montagna da favola. Ora è diventato un agriturismo a tutti gli effetti, dove giovani agricoltori creano nuovi sapori genuini. Le materie prime che prendono vita dal terreno e dal bestiame allevato diventano poi i protagonisti del menu del ristorante premiato anche dalla guida Michelin.
Un luogo da doppia stella Michelin.
Questo luogo nasce dall’intuizione di Giacomo Perletti. Circa dieci anni fa vince un bando comunale per la concessione del borgo. Da lì prende il via un lavoro di ristrutturazione. La prima area creata è una stalla in cui inizia a produrre latte, burro e formaggi.
In una delle baite che compongono il piccolo paesino montano viene creato pochi anni dopo il ristorante. Questa nuova area viene gestita da Michele Lazzarini. Lo chef annovera nel suo curriculum esperienze di grande livello. Il suo percorso inizia all’Albereta di Gualtiero Marchesi, per poi spostarsi al Kulmhotel di St Moritz. Prosegue poi la sua esperienza da t. Hubertus, da Norbert Niederkofler, dove lavorerà per nove anni. Proprio lì scoprirà la sua passione per la cultura di montagna, fino alla decisione di tornare a casa tra le sue montagne. Proprio ad Oltressenda Alta incontra Giacomo Perletti e la sua azienda agricola Contrada Bricconi. Inizia così la loro collaborazione che li ha portati ad ottenere in poco tempo una stella verde e una stella Michelin.
Una cucina che merita di essere provata.
La sala è caratterizzata da uno stile minimal e rigoroso, con tavoli di design in legno. Le pareti sono di pietra, sapientemente restaurate senza eliminare l’atmosfera originale della baita. I tavoli sono elegantemente apparecchiati con ceramiche bianche e tovaglioli in lino.
Il menu è stato pensato interamente da Michele Lazzarini con l’obiettivo di creare un percorso culinario che riesca a trasmettere la cultura alpina della Val Seriana. I prodotti utilizzati vengono non solo dalla Contrada, ma anche da altre attività locali. L’obiettivo è di creare una filiera 100% sostenibile. Una rete di rapporti virtuosi dove i piatti creati possano rappresentare al meglio l’identità del luogo in cui la Contrada ha preso vita.
Tra i piatti previsti dal menu si può trovare una gustosissima rivisitazione di un abbinamento classico: Patata & Riserva Galleria n. 5. Per poi proseguire con un piatto leggermente piccante: Ceviche di salmerino & tomatillo. E con uno tipico della tradizione bergamasca: Uovo & coniglio. Per poi concludere con una degustazione dei formaggi creati in Contrada e un finale dolce con Brioche alle noci & polline.
Ma questi sono solo alcune delle dieci portate che il menu di degustazione di Contrada Briccone offre ai suoi ospiti. Il costo per questa esperienza è di 150€ escluse le bevande. Ma per i fortunati under 30 è possibile prenotare un menu più vantaggioso di otto portate a 95€ a testa, bevande escluse. Un’altra brillante idea nata per avvicinare i più giovani a questo progetto ambizioso e far scoprire il delicato rapporto esistente tra Uomo e Montagna.
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