I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno sequestrato 21 opere d’arte dalla mostra “Dalí, Tra Arte e Mito” a Palazzo Tarasconi a Parma, con il sospetto che non fossero autentiche o fossero falsamente attribuite al surrealista spagnolo Salvador Dalí. Il sequestro è avvenuto pochi giorni dopo l’apertura dell’esposizione, ma le prime perplessità sull’autenticità erano emerse già a gennaio, quando gli stessi ufficiali avevano condotto un controllo di routine mentre la mostra era ospitata al Museo Storico della Fanteria di Roma.
Il sospetto è nato osservando che l’esposizione conteneva prevalentemente litografie, disegni e incisioni, opere di “basso valore” e l’assenza di dipinti significativi. L’ufficiale senior Diego Poglio ha riferito che il fatto che gli organizzatori della mostra non avessero mai contattato la Fondazione Gala-Salvador Dalí di Figueres, in Catalogna, che gestisce la collezione ufficiale dell’artista, è stato ritenuto “assolutamente strano”.
La Polizia dell’Arte ha quindi interpellato la Fondazione spagnola, inviando fotografie delle opere. Gli esperti della Fondazione hanno concordato sulla presenza di “ambiguità”, spingendo la Procura di Roma a emettere l’ordine di sequestro delle opere, che includevano disegni, arazzi e incisioni. Saranno ora condotte indagini tecnico-scientifiche per determinarne l’autenticità.L’indagine, ancora in fase preliminare, non ha ancora identificato presunti colpevoli. L’episodio sottolinea la crescente problematica delle falsificazioni nel mercato dell’arte, un fenomeno globale che, come sottolineato da Poglio, è particolarmente evidente nell’arte contemporanea. Questo intervento segue di pochi mesi il ritrovamento di una fucina clandestina a Roma che produceva falsi di Picasso e Rembrandt, e lo smantellamento di una rete europea di contraffazione di opere di artisti del calibro di Banksy e Warhol. L’Art Squad Carabinieri ribadisce l’importanza di curatori scientifici che effettuino controlli approfonditi e rigorosi sull’autenticità delle opere prima di esporle al pubblico.
