Il turismo in Italia è destinato a raggiungere nuovi picchi nel 2025, con l’anno del Giubileo che attirerà milioni di visitatori. Tuttavia, le città più popolari come Firenze, Roma e Venezia stanno adottando misure per affrontare il problema del sovraffollamento turistico, noto come overtourism.
Le città italiane sono da sempre al centro dei desideri dei turisti, con una varietà invidiabile di città antiche, villaggi incontaminati, paesaggi montani e pittoresche cittadine costiere. Tuttavia, questa domanda crescente sta portando con sé effetti collaterali, in particolare per quanto riguarda l’accesso all’abitazione e la qualità della vita dei residenti.
Nel 2024, sono state introdotte nuove misure per proteggere la “dolce vita” dei cittadini italiani. Ecco cosa i turisti dovrebbero sapere nel 2025.
Le Nuove Regole per gli Airbnb e le Case Vacanze
Una delle misure più discusse riguarda l’uso delle serrature automatiche per l’accesso agli appartamenti turistici. In alcune città come Firenze, Roma e Milano, i manifestanti hanno sabotato queste serrature come simbolo di protesta contro l’invasione di case vacanze nelle zone residenziali. Il governo italiano ha recentemente approvato una legge che obbliga i proprietari a incontrare i turisti di persona per la registrazione e il check-in, al fine di garantire la sicurezza e la trasparenza.
Venezia: Un’Aumento del Costo dell’Accesso
Venezia, epicentro dell’overtourism, ha implementato una tassa di soggiorno che si applica non solo a chi pernotta nella città, ma anche ai turisti giornalieri. A partire dal 2024, è stata introdotta una tassa di 5 euro per i visitatori giornalieri, che sarà estesa nei fine settimana e nei giorni festivi da aprile a luglio, con un totale di 54 giorni. Inoltre, per le prenotazioni last minute (fatte meno di quattro giorni prima), la tassa sarà aumentata a 10 euro.
Queste misure mirano a ridurre il numero di turisti nei giorni di punta e a incoraggiare soggiorni più lunghi, migliorando così la qualità della vita per i residenti.
Roma e Milano: Aumento delle Tasse Turistiche
Anche altre città italiane stanno adottando politiche simili per combattere l’overtourism. A Roma, la tassa di soggiorno varia da 3 a 7 euro a seconda del tipo di alloggio, mentre a Milano è tra i 2 e i 5 euro, e a Firenze da 1 a 5 euro. A livello nazionale, si sta considerando l’introduzione di una nuova tassa turistica di 25 euro a notte per le stanze degli hotel più costosi.
Misure per Limitare l’Accesso ai Siti Turistici Più Popolari
Roma e Pompeii sono tra le attrazioni turistiche più visitate d’Italia, ma per gestire il sovraffollamento, entrambi i siti hanno introdotto limiti al numero di visitatori. Il Colosseo, per esempio, ha limitato l’accesso a 3.000 persone alla volta. A Pompei, la capienza è stata fissata a 20.000 visitatori al giorno a partire da novembre 2024.
Anche la Fontana di Trevi a Roma, uno dei luoghi più iconici della capitale, potrebbe presto avere un sistema di bigliettazione per limitare il numero di turisti in visita.
L’Italia sta cercando di affrontare i problemi legati all’overtourism attraverso politiche di gestione più rigorose, ma i turisti devono essere pronti a fare la loro parte, rispettando le nuove regolazioni per garantire che la bellezza delle città italiane possa essere apprezzata anche dalle generazioni future.