Zurigo, capitale dell’innovazione, ha ospitato per il secondo anno consecutivo l’Italian Tech Forum, un evento che ha messo in luce i progressi dell’ecosistema hi-tech italiano in Svizzera. Organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, l’incontro ha rafforzato il legame tra il capitale di rischio svizzero, le startup emergenti e i principali acceleratori del Bel Paese.
L’evento, realizzato grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, Ice-Ita, Greater Zurich Area, Pizzatech, Italian Tech Alliance, lo studio legale Ughi e Nunziante e con il supporto di Yex Zurich e degli Alumni dell’Universitร Cattolica del Sacro Cuore, ha visto la partecipazione di oltre cento persone. Il 6 febbraio 2025, presso la sede di Google a Zurigo (Google EURD Europaallee), si รจ discusso apertamente di open innovation e startup, sottolineando come l’Italia rappresenti un mercato tecnologico emergente e come la collaborazione tra i due Paesi possa generare vantaggi reciproci.
Un ponte tra hi-tech italiano e il mercato svizzero per reinventare il futuro
Dopo l’introduzione di Fabrizio Macrรฌ, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, e di Mario Baldi, Console Generale d’Italia a Zurigo, il panel di relatori ha fornito un quadro vivace dell’ecosistema innovativo zurighese, che guarda con crescente interesse alle startup e scaleup italiane.
Tra gli interventi di spicco, quelli di Samuel Porsia, Direttore dell’Agenzia ICE di Berna, Rolf Buehler, EU Director Greater Zurich Area, e Bill Barber, imprenditore, investitore a impatto e consulente esecutivo. Hanno poi preso la parola Katka Letzing, CEO e co-fondatrice di Kickstart Innovation, Massimiliano Magrini, Founder e Managing Partner di United Ventures, e George Valsecchi, CTO hardware e co-fondatore di Swiss-Mile.
Zurigo e il ruolo strategico tra investimenti, tecnologia e nuove collaborazioni con l’Italia
Durante la tavola rotonda, avviata dopo il pitch di tre startup italiane โ Infinity-ID, Green Future Project e Matchplat โ sono emersi dati significativi sul mercato svizzero, che ospita entitร imprenditoriali provenienti da oltre 70 nazioni. L’Italia viene riconosciuta come un hub dinamico di innovazione, capace di offrire soluzioni all’avanguardia e nuove opportunitร di collaborazione.
Il centro finanziario di Zurigo continua a distinguersi per numeri che ne confermano il ruolo strategico a livello globale: nel 2023 ha generato un valore aggiunto lordo di 32,8 miliardi di franchi e garantito 103.400 posti di lavoro a tempo pieno, rappresentando il 43% dell’occupazione nel settore finanziario svizzero e il 44% del valore aggiunto del mercato finanziario nazionale.
Solo nella cittร di Zurigo, il settore Fintech rappresenta un quarto dell’output economico del Cantone, superando persino hub finanziari internazionali come Hong Kong e New York. Ma non รจ solo la finanza a trainare l’innovazione: Zurigo รจ anche un punto di riferimento per la ricerca in medtech e biotech, ambiti in cui l’Italia e le sue startup si distinguono per la qualitร delle soluzioni e il loro elevato tasso di innovazione.
Le analisi presentate dai relatori hanno evidenziato una rete di scambi sempre piรน intensa tra Italia e Svizzera, con multinazionali elvetiche sempre piรน interessate a collaborare con startup all’avanguardia per favorire la loro crescita e consolidare un ecosistema capace di affrontare le sfide del mercato globale. In questo processo giocano un ruolo chiave enti come Intesa Sanpaolo Innovation Center, che lavorano a stretto contatto con universitร e istituti di ricerca per identificare le startup piรน in linea con le esigenze del mercato, accelerandone lo sviluppo e facilitando il dialogo con le imprese.
Il prossimo appuntamento dedicato allโinnovazione Made in Italy sarร il Swiss Italian Startup Award, ancora una volta organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, e si terrร il 18 novembre 2025 presso il Campus Biotech di Ginevra.