Il Codice di Avviamento Postale (CAP) è uno strumento fondamentale per garantire che lettere, pacchi e documenti arrivino a destinazione senza ritardi o errori. Ma sai davvero dove e come scriverlo correttamente? Anche un piccolo errore può rallentare la spedizione o farla finire nel posto sbagliato. In questo articolo ti spieghiamo in modo semplice e pratico come indicare il CAP sugli indirizzi, con esempi, consigli utili e qualche curiosità.
Dove si scrive il CAP?
Il CAP va inserito sempre sulla riga dell’indirizzo della località, prima della sigla della provincia (due lettere) e dopo il nome della città o del comune.
Formato corretto:
Nome Cognome
Via Giuseppe Verdi, 10
20121 Milano MI
In questo esempio:
- “20121” è il CAP del quartiere Brera, a Milano.
- “Milano” è il nome del comune.
- “MI” è la sigla della provincia (Milano).
Regole base per scrivere il CAP
- Scrivi sempre cinque cifre.
Anche se alcune zone iniziano con zero (es. 00184 Roma), non omettere lo zero iniziale. - Usa solo numeri, senza spazi o trattini.
Scrivi “00184” e non “00-184” o “0 0184”. - Scrivi in maiuscolo e in modo leggibile.
È consigliato scrivere l’intero indirizzo in lettere maiuscole (soprattutto su buste e pacchi), per facilitare la lettura da parte dei sistemi postali. - Inserisci la sigla della provincia.
Dopo la città, aggiungi sempre la sigla a due lettere della provincia (es. RM per Roma, NA per Napoli, FI per Firenze). - Non aggiungere altro tra CAP e provincia.
Non usare virgole o altri segni di punteggiatura tra CAP, città e provincia.
Esempi di indirizzi corretti
📍Esempio 1 – Milano
Luca Bianchi
Via Dante Alighieri, 4
20123 Milano MI
📍Esempio 2 – Roma
Francesca Rossi
Viale G. Marconi, 128
00146 Roma RM
📍Esempio 3 – Comune con frazione
Mario Verdi
Via Roma, 12
10060 San Secondo di Pinerolo TO
Attenzione: Se il comune ha una frazione importante, può avere un CAP diverso dalla sede comunale.
Errori comuni da evitare
- ❌ Saltare il CAP: rende più difficile (e lenta) la consegna.
- ❌ Scrivere il CAP sbagliato: può causare errori di smistamento.
- ❌ Omettere la provincia: alcuni comuni hanno nomi simili in province diverse.
- ❌ Usare sigle non ufficiali: usa sempre le sigle ufficiali delle province italiane (es. “RM”, non “Roma”).
Curiosità utile: come trovare il CAP giusto?
Se non conosci il CAP di una località:
- Cerca online su siti come poste.it o altri strumenti ufficiali.
- Seleziona la via precisa e il comune: molte città hanno più CAP per quartieri diversi.
- Non fidarti di CAP “vecchi” o “generici”: ad esempio, 00100 Roma o 50100 Firenze non sono più validi.
Scrivere il CAP su buste e pacchi
Quando scrivi su una busta da lettera, l’indirizzo del destinatario va in basso a destra. Il CAP va sopra la città e la provincia, come nell’esempio seguente:
DESTINATARIO
VIA E NUMERO CIVICO
CAP CITTÀ SIGLA PROVINCIA
Sui pacchi o scatole, l’indirizzo può essere scritto su un’etichetta adesiva. Assicurati che:
- Sia ben visibile.
- Non venga coperto da nastro adesivo.
- Il CAP sia scritto chiaramente.
👇
❗ COSA FARE | 🚫 COSA NON FARE |
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Scrivere il CAP completo | Omettere o abbreviare il CAP |
Usare 5 cifre numeriche | Usare lettere o simboli |
Inserire la provincia | Scrivere solo la città |
Verificare il codice | Usare CAP generici superati |
…
Il CAP è un dettaglio essenziale, spesso sottovalutato. Scriverlo correttamente garantisce che la tua spedizione arrivi puntuale e senza intoppi. Bastano cinque cifre, ma possono fare una grande differenza! Controlla sempre l’indirizzo prima di inviare, e se hai dubbi… cerca il CAP corretto prima di imbucare.