La Puglia rafforza il turismo rurale con il piano “Masserie Aperte 2026”, un progetto che trasforma le masserie storiche in veri e propri hub di ospitalità, cultura agricola ed enogastronomia. Il programma coinvolge aree chiave come la Valle d’Itria, il Salento e il Tavoliere, territori fortemente legati alla tradizione agricola.
Le masserie diventano luoghi di esperienza: visite ai campi, laboratori sul cibo, degustazioni, ospitalità lenta e percorsi educativi dedicati alle tradizioni rurali pugliesi. Il progetto favorisce l’integrazione tra turismo e produzione, sostenendo le filiere locali e il lavoro degli agricoltori.
Dal punto di vista economico, il piano stimola un turismo di qualità, con permanenze più lunghe e maggiore impatto sul territorio. La valorizzazione delle masserie rafforza l’identità rurale pugliese e promuove modelli di sviluppo sostenibili.
La Puglia consolida così un modello che unisce tradizione, sostenibilità e attrattività internazionale, dimostrando come il patrimonio agricolo possa diventare leva culturale e turistica senza perdere autenticità.





