Venezia ha inaugurato “Laguna Futurista”, un progetto culturale innovativo che ridefinisce il concetto di fiera d’arte: un’esposizione galleggiante di arte contemporanea allestita su una rete di piattaforme modulari ancorate nella laguna settentrionale. L’evento, che mette in mostra opere di artisti italiani e internazionali, è alimentato interamente da pannelli solari, posizionando l’iniziativa all’avanguardia nella programmazione culturale resiliente al clima. La fiera, che proseguirà fino a febbraio 2026, mira a estendere la stagione culturale veneziana oltre i mesi tradizionali.
“Laguna Futurista” si distingue per il suo focus ecologico. Le installazioni artistiche presenti sono state concepite per interagire con il delicato ecosistema lagunare, rispondendo ai movimenti delle maree e ai dati ecologici in tempo reale. Questo approccio non solo sensibilizza sull’emergenza climatica, ma trasforma l’ambiente lagunare stesso in una parte integrante dell’opera. Il progetto è supportato dal Comune di Venezia e da fondazioni private che investono nell’innovazione sostenibile e nella tutela del patrimonio.L’iniziativa vuole posizionare Venezia come un leader nella innovazione culturale sostenibile dopo anni di dibattito sulla fragilità della città e la pressione dell’overtourism e dell’innalzamento del mare. Offrendo un modello espositivo a basso impatto ambientale e resistente alle dinamiche lagunari, “Laguna Futurista” dimostra che l’arte può contribuire attivamente alla resilienza climatica e alla valorizzazione del territorio.





