La Sicilia si prepara ad affrontare notevoli disagi nel trasporto pubblico locale (TPL) venerdì 7 novembre 2025 a causa di due distinte mobilitazioni che colpiranno Palermo e Messina. A Palermo, il personale della società AMAT (Azienda Municipalizzata Trasporti) ha indetto uno sciopero di 24 ore (proclamato dal sindacato OSP CUB Trasporti). Questa astensione dal lavoro potrebbe paralizzare bus e tram per l’intera giornata, al di fuori delle fasce di garanzia essenziali, creando gravi problemi ai pendolari e ai servizi urbani della città.
Nello stesso giorno, anche Messina sarà interessata da una mobilitazione: il personale della locale ATM S.p.A. si fermerà per quattro ore, dalle 16:01 alle 20:00. Sebbene di durata più limitata rispetto a Palermo, lo sciopero messinese, indetto da sigle sindacali quali FIT-CISL, FAISA-CISAL e ORSA Trasporti, inciderà in modo significativo sull’orario di punta serale, complicando il rientro a casa di lavoratori e studenti. L’agitazione a Messina coinvolge la fascia oraria di maggior traffico, tipicamente esclusa dalle fasce di garanzia del TPL.
Il 7 novembre si configura, inoltre, come una giornata di forte agitazione a livello nazionale, con scioperi in contemporanea in altre grandi città (come Milano) e nel settore degli appalti ferroviari nel Lazio. Si raccomanda ai cittadini siciliani di consultare i siti ufficiali di AMAT Palermo e ATM Messina per conoscere i dettagli sui servizi garantiti e di considerare soluzioni di mobilità alternative per evitare lunghe attese e interruzioni del servizio.





