La città di Napoli sarà interessata da un significativo sciopero del settore taxi nella giornata di martedì 11 novembre 2025. L’astensione dal lavoro è stata proclamata da un vasto fronte di sigle sindacali locali, tra cui FAST-CONFSAL, Federtaxi-CISAL, UGL Taxi e Uritaxi, e avrà una durata di 14 ore, coprendo l’intera giornata lavorativa, dalle 8:00 del mattino fino alle 22:00 di sera. La mobilitazione è stata indetta per richiamare l’attenzione sulle problematiche strutturali della mobilità urbana, inclusa l’eccessiva congestione stradale e la necessità di un intervento dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) per garantire la sostenibilità economica e la qualità del servizio non di linea.
Lo sciopero, di rilevanza locale, comporterà una forte limitazione nella disponibilità di taxi in tutta l’area urbana, con inevitabili disagi per residenti, pendolari e turisti, specialmente in arrivo o in partenza dall’aeroporto di Capodichino e dalle stazioni ferroviarie. Nonostante le mobilitazioni di categoria non prevedano fasce di garanzia estese come per il TPL, saranno in ogni caso assicurati i servizi emergenziali e il trasporto di persone disabili, secondo quanto stabilito dalla normativa sui servizi pubblici essenziali.
Si consiglia a chiunque abbia in programma spostamenti a Napoli per l’11 novembre di pianificare in anticipo e di ricorrere a mezzi alternativi. L’adesione di molteplici sigle sindacali suggerisce che la percentuale di tassisti che incrocerà le braccia potrebbe essere elevata, rendendo difficile trovare veicoli in servizio.





