La Regione Calabria ha siglato un accordo finanziario di rilievo con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), assicurandosi il primo tranche di $100 milioni di euro di un pacchetto complessivo che potrà raggiungere i $300 milioni. I finanziamenti, annunciati a Roma a fine gennaio 2025 e con una durata di 25 anni, sono destinati a sostenere l’agricoltura sostenibile, la transizione verde e lo sviluppo di infrastrutture sociali nel territorio. Si stima che l’intesa con la BEI attiverà investimenti totali per circa $1.6 miliardi di euro in Calabria, un’opportunità storica per il Mezzogiorno.
Il primo blocco di risorse è focalizzato sul settore agricolo e della pesca. Gli interventi mirano a rendere più sostenibili le filiere produttive attraverso la conversione a biologico di oltre 115.000 ettari di terreno e la prevenzione del dissesto idrogeologico su ulteriori 100.000 ettari. Sono previsti inoltre supporto finanziario alla nascita di 1.200 nuove imprese giovanili e la modernizzazione di più di 2.500 aziende agricole esistenti. L’accordo include anche programmi intensivi di formazione su innovazione e pratiche agricole sostenibili per oltre 10.000 persone, puntando a elevare il know-how della regione.Il secondo pacchetto di finanziamenti è indirizzato alle infrastrutture “green”: include l’acquisto di otto treni bimodali (elettro-diesel) per migliorare la mobilità regionale, interventi per ridurre le perdite idriche (un problema cronico nella regione), il potenziamento del riciclo dei rifiuti e la costruzione di edifici a energia quasi zero (NZEB). Questi nuovi edifici saranno destinati a ospitare circa 900 studenti universitari e nuovi centri di accoglienza per migranti e rifugiati. Il Presidente Roberto Occhiuto ha definito l’intesa come una “opportunità storica” per rendere la Calabria più moderna, resiliente e attrattiva per i giovani e gli investimenti.





