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Sunday, December 28, 2025

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Squadre di Soccorso Alpino Italiane Testano Droni con Termocamere in Vista della Stagione Sciistica

CulturaSquadre di Soccorso Alpino Italiane Testano Droni con Termocamere in Vista della Stagione Sciistica

Le squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) in Italia hanno intensificato le sessioni di addestramento e test con nuovi sistemi di imaging termico montati su droni, in preparazione per l’imminente stagione sciistica invernale 2025/2026. L’impiego di questi Unmanned Aerial Vehicles (UAVs) dotati di termocamere e sensori a infrarossi rappresenta un salto di qualità nelle operazioni di ricerca e soccorso (SAR) in alta quota e in condizioni di scarsa visibilità, come nebbia, maltempo o durante le missioni notturne. I test, parte di progetti europei (come VIRTUE, co-finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea – ESA) e di corsi nazionali specialistici, si sono concentrati sull’affinare le tecniche di volo e di analisi dei dati in ambienti ostili.

L’uso di droni con termocamere è fondamentale per la ricerca di dispersi in valanga o di escursionisti in ipotermia, poiché il sensore è in grado di rilevare la traccia di calore umano anche sotto uno strato di neve o tra la fitta vegetazione, riducendo drasticamente i tempi di localizzazione. Parallelamente, l’integrazione con l’Intelligenza Artificiale (AI) e algoritmi di machine learning permette di analizzare le immagini raccolte in tempo reale, distinguendo tra firme termiche di persone e falsi positivi (come rocce riscaldate dal sole), velocizzando il processo decisionale per le squadre a terra.Queste nuove tecnologie sono state testate con successo in scenari complessi nelle Dolomiti e sul Monte Rosa, dimostrando la loro efficacia nel coordinare meglio le squadre e gli elicotteri. L’investimento e la formazione continua in questi strumenti deep-tech posizionano il Soccorso Alpino italiano all’avanguardia in Europa per la sicurezza in montagna.

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